Come scegliere i materiali per la ristrutturazione: guida a pavimenti, rivestimenti e finiture
La cartella “Casa Nuova” sul tuo computer (o su Pinterest) è piena di immagini . Pavimenti in legno chiaro che sembrano burro, cucine minimaliste con top scuri e materici, bagni che ricordano una spa di lusso. Il sogno è lì, a portata di click, ed è bellissimo, perfetto.
Poi arriva il momento di decidere. E quel mondo meravigliosamente etereo si scontra con la realtà di centinaia di campioni, sigle incomprensibili e domande a cui è difficile rispondere da soli. Questo gres effetto legno sembrerà finto una volta posato? Il parquet in bagno è una follia o una scelta di carattere? Quel colore che online appare perfetto, come sarà alla luce del giorno? La paura di un abbinamento sbagliato, di una scelta poco pratica o di un materiale che invecchierà male è ciò che trasforma l’entusiasmo in stress.
Scegliere i materiali è il momento in cui si dà un’anima alla casa, ma può trasformarsi in un labirinto. Questa guida, curata dai nostri architetti, non vuole essere una mappa con una sola via d’uscita, ma una bussola per orientarti, per capire le alternative e arrivare preparato al momento della decisione. Quella vera, che si prende solo dopo aver toccato con mano i materiali.
La scelta del pavimento: gres, parquet o resina? Pro e contro
Il pavimento è la tela su cui si dipinge tutto l’arredo. La scelta dipende dallo stile, dal budget e dall’uso che si farà di ogni ambiente. Ecco un’analisi comparativa dei pavimenti per ristrutturazione più richiesti.
- Gres Porcellanato
– Vantaggi:è il campione della resistenza: non teme graffi, urti, macchie o usura. La sua manutenzione è quasi nulla. La sua versatilità estetica è infinita, con effetti materici iperrealistici (legno, marmo, cemento, pietra) che permettono di osare con lo stile senza sacrificare la praticità. Le versioni “rettificate” consentono fughe minime, per un look ancora più pulito.
– Svantaggi: restituisce una sensazione più “fredda” al tatto rispetto al legno, anche se con il riscaldamento a pavimento questo aspetto viene meno.
– Il consiglio dell’architetto Casâbito: è la scelta d’elezione per la zona giorno, la cucina e il bagno. Il confronto parquet vs gres si risolve spesso con una scelta mista: gres effetto resina o pietra nella zona living e legno nelle camere, magari separati da una soglia quasi invisibile per mantenere la fluidità visiva. - Parquet
– Vantaggi: dona un calore e una bellezza naturale che nessun altro materiale può eguagliare. È un eccellente isolante termico e acustico, capace di migliorare il comfort abitativo. Esistono due grandi famiglie: il massello (più pregiato e durevole) e il prefinito (più stabile e veloce da posare).
– Svantaggi: è un materiale “vivo”, più delicato del gres, che teme l’umidità e i graffi profondi. Richiede una manutenzione periodica per mantenersi al meglio e il suo costo è generalmente superiore.
– Il consiglio dell’architetto Casâbito: insostituibile per donare calore e intimità alla zona notte. Oggi, grazie a trattamenti specifici, può essere posato anche in bagno e cucina, ma è fondamentale una consulenza sui materiali per scegliere l’essenza (es. Teak o Rovere) e la finitura più adatte a resistere all’acqua. - Resina
– Vantaggi: crea una superficie monolitica, continua e senza fughe, perfetta per un look minimale e contemporaneo. Con uno spessore di pochi millimetri, è ideale nelle ristrutturazioni per essere posata sopra il pavimento esistente, evitando costi di demolizione.
– Svantaggi: la posa deve essere eseguita da artigiani specializzati per un risultato a regola d’arte. Può essere soggetta a graffi e nel tempo può subire leggere variazioni cromatiche.
– Il consiglio dell’architetto Casâbito: perfetta per bagni dal design essenziale (creando continuità anche sulle pareti della doccia) e per loft in stile industriale. L’abbinamento tra pavimento e porte diventa un gioco di contrasti: una resina grigia si sposa magnificamente con porte a filo muro bianche o in legno naturale.
Rivestimenti per bagno e cucina: oltre le solite piastrelle
Quando si pensa ai rivestimenti per il bagno o la cucina, la mente corre alla classica piastrella. Ma oggi le alternative creative permettono di trasformare una parete in un vero e proprio elemento d’arredo, superando i vecchi limiti funzionali.
Tra le idee per rivestimenti della cucina moderna e del bagno, le più interessanti sono:
- Grandi lastre in gres: con formati che superano i 3 metri, annullano quasi del tutto la percezione delle fughe, garantendo un’estetica pulitissima e un’igiene superiore. Permettono di creare un “total look” materico, rivestendo pareti, top cucina e persino lavabi integrati.
- Resine e microcementi: donano un effetto avvolgente e continuo, ideale per creare box doccia seamless (senza piatto doccia a vista) e per dare un senso di ampiezza a spazi piccoli, eliminando le interruzioni visive.
- Carte da parati in fibra di vetro: la tecnologia le ha rese completamente impermeabili e resistenti, aprendo a un mondo di possibilità decorative. Una parete con un pattern botanico dietro i sanitari o una grafica geometrica come paraschizzi in cucina può diventare il punto focale dell’intero ambiente.
- Smalti e pitture speciali: le finiture satinate o resinate sono lavabili, idrorepellenti e resistenti alle muffe. Sono la soluzione minimalista per eccellenza, perfetta per chi ama il colore puro e vuole alternarlo a zone piastrellate solo dove strettamente necessario.
Infissi e serramenti: come scegliere per isolamento e design
La scelta degli infissi non è un dettaglio, è un investimento strategico sul comfort, la sicurezza e l’efficienza energetica della casa. Il nostro approccio parte sempre dal beneficio finale che il cliente desidera ottenere.
- Isolamento termico: un buon serramento riduce le dispersioni di calore, con un risparmio tangibile sulle bollette. Il parametro da guardare è la trasmittanza termica (Uw): più basso è il valore, migliore è l’isolamento.
- Isolamento acustico: se vivi in una zona trafficata, i migliori infissi per l’isolamento acustico sono un requisito irrinunciabile. Il potere fonoisolante dipende dal tipo di vetro (doppio o triplo, con spessori differenziati) e dalla qualità delle guarnizioni.
- Sicurezza: la resistenza all’effrazione viene classificata in classi (RC). Un buon infisso, con ferramenta adeguata e vetri antisfondamento, contribuisce in modo decisivo alla protezione della casa.
- Design: ogni materiale ha la sua vocazione. L’alluminio a taglio termico, con i suoi profili sottili, è perfetto per le grandi vetrate e lo stile contemporaneo. Il legno dona un calore senza tempo, ideale per contesti classici o nordici. Il PVC offre il miglior rapporto qualità-prezzo e una grande versatilità.
L’importanza di vedere e toccare i materiali: vieni nei nostri store
Puoi passare ore a guardare immagini online, ma non saprai mai veramente com’è un pavimento finché non ci cammini sopra. Non capirai mai la resa di un colore finché non lo vedrai colpito dalla luce del sole. E non potrai mai essere sicuro di un abbinamento finché non accosterai fisicamente i campioni.
Le foto online sono un’ispirazione, ma la scelta è un’esperienza sensoriale e progettuale. È per questo che abbiamo creato una rete di spazi espositivi: puoi trovare le nostre sedi nelle principali città, pensate non come semplici showroom, ma come materioteca dove il tuo progetto inizia a diventare reale.
La scelta giusta oggi è la bellezza che dura domani. Nei nostri store non troverai solo campioni, ma architetti pronti a consigliarti le soluzioni migliori per il tuo stile e il tuo budget. Potrai toccare con mano la qualità dei nostri partner e vedere il risultato finale in anteprima grazie ai render 3D. Trova lo store più vicino e prenota la tua consulenza personalizzata.